I miei adorati vecchi colori

Sembra che sia arrivato il momento di prendere nuove decisioni e salutare ciò che mi ha accompagnato fino ad oggi.

I vecchi colori pennelli e carte varie, ma mi abituerò, dovrò abituarmi, in fondo, il mezzo, il medium non è ciò che conta

” NON È IL COSA, MA IL COME”.

E quindi senza salutarli del tutto, quello mai, mettiamo da parte i cari e affezionati colori e matite e fruscianti e profumati fogli di carta e diamo il benvenuto al disegno digitale.

Se qualcuno inorridirà è sicuramente un uomo fortunato, benedetto sia, ma negli ultimi anni ho dovuto rinunciare a tanti progetti di disegno a causa della mia salute, poi ho scoperto che stando sdraiata potevo disegnare e ho cominciato con piccoli formati e con medium asciutti.

Certo con acquerelli e tempere e similari, e soprattutto grandi formati era veramente difficoltoso se non impossibile e così mi sono decisa, dopo aver visto tanti lavori molto apprezzabili di colleghi che lavorano in digitale, a tentare questa nuova strada. Il primo pensiero è stato di prendere una tavoletta grafica, ma doveva essere comunque collegata a un pc e risultava complicato perché non avrei lavorato a una scrivania. Ho quindi preso un IPad che semplifica almeno l’aspetto pratico.

Ora cambiando quasi tutto per me, per avere dei punti di riferimento, voglio ripartire con un sistema misto tra disegni, foto e digitale, voglio riprendere vecchi disegni e ripercorrerli, reintrerpretarli, ad esempio, da un disegno a matita rifarlo a colori, o a “china” con un effetto completamente diverso.

Quello che al momento desidero fare è disegnare su iPad esattamente come facevo prima, lo dico perché. mi piace molto usare il tratto nel disegno, e il digitale forse semplifica qualcosa ma certo non è lui a disegnare, e quindi tratto ombreggiature e via dicendo li farò tutti a mano e tutti diversi, non texture preconfezionate.

Vedremo come evolverà il mio modo di esprimermi, certo avrò più libertà e questo mi attrae molto, potrò lavorare ovunque e in leggerezza.

Certo il fascino di portarsi dietro tutta l’attrezzatura, il barattolo per l’acqua che ho tanto cercato che doveva essere a prova di rovesciamento in borsa, tutto ciò resta nel mio cuore, è stato parte di me e con me resterà, ma non posso e non voglio smettere di creare e di sognare.

Per cui si INCOMINCIA !!